Venerdì 27 marzo h 17.30
Incontro di presentazione del progetto “Le radici dei suoni” presso la sede U.I.C. di Bologna, via dell’Oro 1.
Credo fortemente in questo incontro, spero davvero di riuscire a coinvolgere i partecipanti in un percorso che prosegua oltre questo momento.
Con un pizzico di fortuna forse riusciremo davvero a realizzare qualcosa di speciale…il tempo darà le sue risposte.
http://www.uicbologna.it/
Per chi fosse più attento e curioso della mia proposta, una breve spiegazione qua in seguito:
le persone non vedenti (o ipovedenti) utilizzano il suono secondo modalità e sensazioni diverse dalle nostre. L’unica certezza è che la loro sensibilità sonora è maggiore della nostra: attraverso il suono una persona non vedente ottiene una gamma più ampia di emozioni, stimoli e rappresentazioni mentali di pensiero (rispetto a una persona vedente).
Immaginate di dover utilizzare il suono e il tatto come dei pennelli per dipingere quello che non si può vedere con gli occhi. Questa è la condizione di chi non può usare la vista per conoscere e vivere la realtà che lo circonda.
In questo incontro di presentazione mi piacerebbe coinvolgere persone non vedenti, costruire un nostro mondo sonoro in cui esprimere e comunicare sensazioni che dipingano colori e forme di mille sfumature, da visualizzare non attraverso la vista, ma all’interno del proprio animo.